Il mio più grande sogno

Cara Manola come stai? Sono passati tre anni da quando mi sono iscritta al corso di AUTOSTIMA, Stavo attraversando un periodo grigio della mia vita, e non riuscivo ad intravvedere la luce, quella che illumina tutto e c'è sempre ...anche se a volte arriva filtrata dalla nebbia. I tuoi corsi mi hanno aiutato a trovare il lato positivo in tutto ciò che ci accade, ad affrontare tutto con il giusto equilibrio e a capire che tutto va accettato, tutto, tutto anche i nostri difetti e le sfide dalla v...
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Ti sono grato del contributo, pensiero

Credevo che gli adulti fossero persone sicure, sagge, decise, con un carattere forte e controllato, quasi se questo fosse il giusto approdo dopo la giovinezza, in cui si è pieni di incertezze e dubbi. Credevo che tutte le paure, le debolezze, le insicurezze sarebbero svanite una volta diventata adulta. la maturità anagrafica avrebbe fatto sparire i malesseri che sentivo dentro. Ora, che sono adulta, mi rendo conto di quanto fosse ingenuo questo modo di pensare e di quanto quei disagi non fossero...
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in 4 anni…

ciao tesoro, che dirti oramai... ieri sera hai superato te stessa! che bella serata... che bell'argomento ... che belle riflessioni ... che belle le tue conclusioni. Sei una grande! La mia fortuna più grande è stata quella volta che ho trovato il tuo foglietto all'ospedale dove il gattino ed il leone hanno catturato il mio interesse, in quel momento di vita dove non avevo più voglia di esistere! mi hai cambiato la vita, il modo di vedere le cose, il modo di essere. Sono cambiata tantissimo, so...
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grazie grazie grazie

"ciao Manola sono R., grazie grazie grazie per la serata di ieri, l'energia positiva presente in quella sala il bellissimo gruppo ma soprattutto Te hanno dato al mio essere una spinta al punto che stamane mi sono svegliato col sorriso stampato in faccia. Ritengo che questo relazionarsi consegnato sapientemente sia una fonte magica alla quale attingere con totale fiducia. grazie ancora per il bene che fai. un abbraccio R."
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Quella sensazione del gruppo…

Gentilissima dottoressa Manola, come sta?forse lei non si ricorda di me, ma io di lei conservo un ricordo vivo e piacevole. Ricordo ancora che ero arrivata a lei quasi per caso e, visto le condizioni in cui ero, avevo pensato: "Perchè non provare?" "tanto peggio di così non potrà andare!" Che bella sensazione mi portavo dentro quando ci incontravamo il giovedì con gli altri miei compagni di "merenda". Mi sono aggrappata a quella sensazione e al gruppo, prima timidamente, poi con sempre maggiore...
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